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Corona Angelica

ORIGINE DELLA DEVOZIONE
Una delle devozioni cattoliche più raccomandabili è senza dubbio la Coroncina Angelica in onore del glorioso Arcangelo San Michele, non a caso conosciuta anche col nome di Rosario di San Michele.
Questa devozione, approvata dalla Chiesa fin dal 1851, è arricchita da numerose indulgenze.
Secondo la tradizione – a suffragio della quale, però, non risultano fonti storiche certe – la pia devozione della Corona Angelica sarebbe stata rivelata nel 1751 dall’Arcangelo San Michele a una religiosa carmelitana in Portogallo, Antonia d’Astonac. In una apparizione San Michele le avrebbe detto:
“Io voglio che tu ripeta nove volte in mio onore un Pater e tre Ave, in unione con ognuno dei nove cori degli Angeli. Tu finirai queste nove salutazioni con quattro Pater, di cui il primo in mio onore, il secondo in onore di San Gabriele, il terzo di San Raffaele e l’ultimo dell’Angelo Custode”.
Ma non solo. L’Arcangelo promise alla Astonac di ottenere da Dio che colui che l’avesse venerato con la recita di questa coroncina prima della Comunione, sarebbe stato accompagnato alla sacra Mensa da un Angelo di ciascuno dei nove Cori. E a chi l’avesse recitata ogni giorno, promise la continua e particolare assistenza sua e di tutti gli Angeli santi durante la vita e in Purgatorio dopo la morte.
LA CORONA ANGELICA DELLA MANENTE ROSARI
Come da nostra tradizione, abbiamo realizzato queste coroncine completamente a mano, nel silenzio della preghiera. Inoltre, a maggior devozione verso San Michele, i Santi Arcangeli e gli Angeli Custodi, le abbiamo adornate con dei componenti unici al mondo. Nello specifico:
• una speciale crociera raffigurante, nella parte frontale, l’effigie di San Michele Arcangelo nell’atto di trafiggere il demonio. A fargli da contorno, l’incipit della popolare preghiera esorcistica scritta da Papa Leone XIII: Sancte Míchael Archángele defénde nos in prœlio (San Michele Arcangelo difendici nella lotta). Nel retro della crociera sono rappresentati i simboli iconografici dell’Arcangelo – la spada e la bilancia – contornati dall’invocazione latina: Prínceps gloriosíssime cæléstis milítiæ (O Capo supremo della milizia celeste); un’invocazione – questa – che nel nuovo Rituale degli Esorcismi (De exorcismis et supplicationibus quibusdam, editio typica emendata 2004, Appendices I.11) precede immediatamente quella di cui sopra;
• un’esclusiva croce-medaglia nella quale vengono rappresentati, nella parte frontale, i tre Santi Arcangeli connotati dai loro simboli iconografici: vaso dei medicamenti (San Raffaele), spada (San Michele), giglio (San Gabriele). Sempre nelle parte frontale troviamo l’invocazione litanica: Sancti Archángeli oráte pro nobis (Santi Arcangeli pregate per noi). Sul retro della croce-medaglia è riportata una rappresentazione dell’Angelo Custode accompagnata dall’invocazione latina: Sancte Angele Custos ora pro me (Santo Angelo Custode prega per me).
Di seguito, vi proponiamo le schede prodotto delle Corone Angeliche prodotte artigianalmente dalla MANENTE Rosari. Per chi lo desiderasse, è anche possibile procedere all’acquisto online.
 QUI più info sulla storia della Corona Angelica
QUI per scaricare la Corona Angelica in PDF

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